Cerca nel blog

Turchese: significato e proprietà.

agosto 19, 2023

 

Il suo nome deriva dal francese “pierre turquoise” che significa pietra della Turchia poiché in passato era reperibile per lo più in quel luogo. Utilizzata sin dai tempi degli Egizi, Persiani e Babilonesi, che attribuivano ad essa proprietà magiche, questa pietra preziosa è da sempre simbolo di potere, saggezza e protezione in diverse culture e tradizioni. Gli Egizi pensavano proteggesse dai sortilegi e potesse vegliare sul proprietario della pietra anche nell’aldilà, basta guardare agli arredi tombali con intarsi in turchese risalenti al 3000 a.C. circa ed alla maschera funeraria di Tutankhamon adornata di turchesi.
maschera funeraria Tutankhamon (1342-1323 a.C.) Museo egizio del Cairo

Per i Maya e gli Aztechi era utilizzata come moneta di scambio e veniva associata allo spirito del mare, rappresentava inoltre la forza vitale, favoriva la fertilità e l’abbondanza oltre che la connessione con gli elementi naturali. Per i Nativi americani è ancora oggi definita “pietra della vita”, in particolare per le sue proprietà che gli consentono di cambiare colore in base all’ambiente, la luce e alla polvere ma anche in base all’acidità della pelle e allo stato di salute di chi lo indossa. Questi popoli hanno conferito alla pietra un’importanza particolare per le sue capacità di portare protezione in famiglia. I guerrieri la indossavano per proteggersi dai pericoli in battaglia e come portafortuna, la tribù dei Navajo utilizza da sempre questa pietra come buon auspicio e per portare la pioggia al fine di ottenere prosperità e buoni raccolti, inoltre gli sciamani nativi se ne servivano per contattare gli spiriti degli antenati e per ricevere da loro dei consigli. Famosissima è la collana Squash Blossom, dove al centro troviamo una mezzaluna rovesciata (Naja). Questo simbolo serviva a proteggersi dal malocchio e dalle forze del male ma indicava anche prestigio.

collana Squash Blossom tipica dei Navajo (Museo Shaman’s Lodge)

La turchese è un minerale fosfato basico di rame e alluminio, opaco e non trasparente.
La sua struttura cristallina (sistema triclino) non è visibile ad occhio nudo ma solo al microscopio, essa viene infatti chiamata “microcristallina”: i cristalli che la compongono non fanno passare la luce, nonostante questo è considerato un cristallo. All’interno è presente del rame ed il suo colore, unico e bellissimo, va dalle tonalità del blu al verde. Più è blu più contiene rame, più vira verso il verde più significa che contiene anche ferro. 
La sua durezza Mohs è compresa tra 5 e 6,  a seconda del tipo di turchese. Si tratta di una pietra abbastanza morbida per cui i movimenti bruschi possono graffiarla o ammaccarla.

Dove si trova:
Principalmente nel sud ovest degli Stati Uniti, in Tibet, Australia, Cina, Afghanistan, Iran, Africa, Turchia, dove c’è un clima secco ed arido. A seconda del luogo da dove ha origine la turchese, assume anche un aspetto diverso.
Non è raro per questo motivo che la turchese prenda il nome proprio dal luogo in cui viene estratta.

Alcune tipologie di Turchese:
Royston: è la varietà più verde che ci sia (Nevada, USA) il colore va dal blu al verde.
Tyrone: estratto in una miniera di rame chiamata Burro Mountains (New Mexico, USA).
New Lander: ha una struttura ed una matrice più uniforme (Nevada, USA), le venature vanno dal dorato al marrone, occasionalmente si trovano tonalità che vanno dall’ arancio al giallo.
Cripple Creek:
considerato come uno dei più pregiati, ha trame intricate, non è di un blu uniforme, ha lucentezza dorata (Colorado, USA).
Sleeping Beauty:
è molto lucido, il colore è un bellissimo blu quasi privo di trame (Ariziona, USA).
Tibetan: proviene dalle montagne dell’Himalaya, è considerata sacra , ha un bagliore verde distinto ed è una rarità.
Persian:
veniva commercializzato lungo la Via della Seta, estratto in Iran si ritiene che siano tra i primi turchese ad essere stati estratti più di 7000 anni fa. Contiene una piccola quantità di rame ed è per questo ricercato, per il suo colore blu cielo opaco intarsiato con oro.

Proprietà ed efficacia:
 
Associata a qualità come l’ottimismo, l’altruismo e la lucidità mentale, è un grande ricostituente e purificatore energetico, agisce in particolare sulla gola e sugli organi situati in quella zona, favorendo la comunicazione, l’espressione creativa e la guarigione delle emozioni.  Promuove serenità, pace interiore e stimola la consapevolezza spirituale.
Aiuta a mantenere una connessione con le tradizioni, porta unità nella famiglia ed a non dimenticare chi è venuto prima di noi. Se si vivono tensioni familiari può colmare quel divario che si sente e che causa profonda sofferenza. È considerata una pietra portafortuna, capace di attirare successo e creatività. È anche chiama la “pietra del viaggiatore” perché protegge chi viaggia. Aiuta a perdonare sé stessi, a non soffermarsi troppo sugli errori passati e sulle occasioni perse.

E’ particolarmente indicata se si ha un blocco al chakra della gola: questo chakra ostruito può causare molti problemi, sia nel modo in cui si comunica verso sé stessi sia nel modo in cui si interagisce con il prossimo.
Se si hanno difficoltà ad aprire il chakra della gola, si possono avere difficoltà a ricevere comprensione e rispetto da altre persone.
Questa pietra è spesso classificata in base ai suoi motivi e trame (più è intricato il modello più è alto il valore).

Indicazioni e modalità di utilizzo:
Bisogna fare molta attenzione ai gioielli economici venduti come turchese naturale, nella maggior parte dei casi infatti, si tratta di howlite o di magnesite, due pietre molto porose che vengono tinte con coloranti chimici. Spesso non è facile riconoscerli subito se non dal prezzo molto basso del prodotto, la turchese naturale infatti è molto rara e costosa, un bracciale di buona qualità può costare anche diverse centinaia di euro. E’ importante chiedere sempre prima dell’acquisto la documentazione della provenienza, quindi il venditore dovrebbe indicare il nome della miniera.

Esiste un metodo che prevede la riduzione della pietra in polvere e la sua successiva mescolanza con una resina che avvolgendola, le conferisce una lucentezza e un colore uniforme. In questo caso parliamo di "pasta di turchese" o turchesite, dunque, anche in questo caso, bisogna porre sempre attenzione quando si acquista una pietra.

una collana di pasta di turchese (il costo è di 49,00 € se ne deduce che non è certamente una collana di turchese )

Altra accortezza da tenere presente con la turchese è che non bisogna porla su superfici dove si andranno ad utilizzare prodotti aggressivi o chimici per la detersione, come la candeggina per esempio, perché questi prodotti, a contatto con la pietra, anche in piccole quantità, possono alterarne il colore. Anche il naturale olio prodotto dalla pelle può produrre questo effetto.
Per quanto riguarda l’utilizzo basta tenerla tra le mani per ottenere subito un forte senso di calma. Posta all’altezza del chakra della gola, la potenza della luce blu può aiutare la persona che la indossa a lavorare sulla capacità di espressione per farle trovare le parole giuste in ogni situazione, infatti è molto indicata per chi svolge lavori dove in particolare sia necessario parlare in pubblico ma anche scrivere. E’ un ottimo rimedio per aiutare la tiroide, per chi soffre di affaticamento o di mancanza di energie, si può utilizzare anche come protezione spirituale o per bilanciare i chakra. Inoltre è utile se si soffre di depressione può aiutare chi la indossa costantemente, se invece si soffre di mal di testa si può posizionare sul chakra del terzo occhio.
Altri utilizzi: per scacciare le influenze negative in un ambiente si possono mettere 4 pietre di turchese agli angoli della stanza, se invece si fanno spesso incubi si può mettere sotto al cuscino. Quando si soffre di malassorbimento degli elementi nutritivi, lavorando sul chakra del plesso solare, si può riuscire a sbloccare questo problema.
Per gli attacchi di panico si lavora sul chakra cuore oppure ancora, sul chakra del plesso solare, portando in tasca la pietra o indossandola o tenendola in mano quando se ne sente necessità.

I Segni zodiacali associati sono: Sagittario, Scorpione, Pesci
E’ una pietra portafortuna per il mese di: Dicembre.
Chakra collegati: soprattutto il quarto chakra (Anahata) per liberarsi dalle preoccupazioni e ansie, porta idee positive e auto accettazione e quinto chakra (Visuddha) per sciogliere i blocchi della comunicazione, liberare la creatività e sviluppare l’intuizione interiore.

Pulizia:

Appoggiarla su di una drusa di cristallo di rocca o drusa di ametista.
Vanno evitati acqua e sale perché contiene rame. Tra gli altri metodi indicati ci sono: il reiki e le fumigazioni con incensi ed erbe aromatiche. Mentre si passa tra il fumo la pietra si chiede ai Deva e a tutti gli Spiriti Elementari, di farsi carico delle negatività accumulate dalla pietra e di dissolverle. Anche utilizzare un geode, una piastra di selenite, il pendolo, l’esposizione ai raggi della luna crescente/piena, il suono e la meditazione, possono essere dei metodi validi per una pulizia approfondita. Infine un altro metodo che utilizzo personalmente è quello di mettere del sale grosso in una ciotola di terracotta, sopra al sale appoggio un’altra ciotola di vetro trasparente con dentro la pietra di turchese, la lascio riposare così, giusto qualche ora e poi posso tornare ad utilizzarla, certamente prima di tutto andrà riprogrammata con determinate intenzioni. In questo modo la pietra non sarà a contatto diretto con il sale ma verrà comunque purificata.


Come si può utilizzare: 
Utilizzare questa pietra è come avere a disposizione una luce brillante di energia che dissolve i blocchi energetici e bilancia i chakra. Attraverso questa pietra si può entrare in comunicazione con il proprio spirito guida ed il Sé Superiore.
Entrare in meditazione con la turchese può portare al risveglio spirituale e a mettersi in ascolto, riuscendo finalmente a dare la giusta attenzione ai messaggi che il mondo spirituale ci invia. Inoltre meditare con la turchese porta a crearsi una vera e propria protezione energetica, uno scudo da tutte quelle situazioni, sia con persone che con negatività che in genere fanno sentire spossati, senza forze, stressati, mentalmente stanchi e prosciugati.
Previene le affezioni alla gola e ai polmoni, è utile contro l’asma, allevia il mal ti testa e il mal di stomaco, la sindrome del tunnel carpale, aiuta se si hanno problemi agli occhi, alle orecchie, alla gola, al collo e se si soffre di reumatismi, mal di testa e mal di stomaco.
Si indossa o si mette a contatto con i chakra corrispondenti e seguendo anche i propri disturbi in modo da applicarla localmente per aiutare a sentire meno dolore (insieme al quarzo rosa risulterà ancora più efficace).


©Mosaico Olistico
fonte immagini : web


Mosaico Olistico

Mosaico Olistico